fabrizio
Non sono mai stanca della tua compagnia, come si può esserlo dei battiti del proprio cuore?
(Emily Brontë)
Il mio blog vuole essere un po' come il mio caro diario. Ho l'esigenza di scrivere per ragionare, la testa altrimenti se ne va per la sua strada lasciandomi confusa nella polvere. Ho pensato che invece di girare con mille foglietti nella borsa avrei potuto scrivere su un supporto più stabile. Ecco quindi l’idea di internet, ed ecco spiegato il titolo del blog: visto il continuo divenire della Rete, scritti sì, ma decisamente volatili.
Non sono mai stanca della tua compagnia, come si può esserlo dei battiti del proprio cuore?
Ci sono persone che si aspettano sempre che tutto giri intorno a loro, non riescono più a riconoscere la differenza fra un favore fatto e un diritto che ritengono scontato.